Oggi prima giornata di riposo. Mi fermerò qui fino a Natale, poi il 26 partirò per il Congo Brazzavile. Al mattino verso le nove ci rechiamo all’Ambasciata del Camerun in macchina, io Eric e un signore che conosce bene le strade di Kinsasha. Arrivo e in cinque minuti presento e pago 195 dollari. I documenti ci sono tutti, preparati per tempo da Matteo Zucchelli dell’agenzia Viaggi Bolgia di Trento. Il ritiro previsto per martedì 24 ad ore 11. Ci rechiamo poi al porto dove dovrebbero partire i traghetti per Brazzaville. Qui dicono che il traghetto merci, quello lento ma meno costoso non c’è più, c’è solo quello veloce e per organizzare il carico e lo scarico a mano della moto, il costo del mio biglietto e quello della moto ci vogliono più di trecento dollari. Per fortuna sono seduto, mi stava vendendo un colpo. Alla fine abbiamo chiuso a 230 dollari, mi veniva male, ma in Africa è così, o paghi o stai lì. Dopo aver organizzato il traghetto .Martedì, andrò a ritirare il visto. Il pomeriggio passa tranquillo, mi rilasso, so che devo cercare di riposare il più possibile in questi giorni.
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