Ultimo giorno a Kouvè ed allora Suor Dores mi accompagna a vedere tutte le belle cose realizzate dall’associazione Stella Bianca di Cembra (Tn). Un dispensario per malati di AIDS, gli ambulatori, la suola materna, un reparto dedicato alla maternità, la farmacia, l’ospedale dei bambini, e tutti gli uffici dell’amministrazione. Mi viene dato anche un antibiotico da prendere tutti i giorni, per tutta la durata del viaggio e per i quindici giorni successivi al mio arrivo a casa. Mi dice che previene la malaria, e non ha controindicazioni. Andiamo poi a vedere la scuola materna, un tripudio di bambini che cantano e mi fanno festa. Poi andiamo a vedere come si fanno i vasi a mano, e tutte le ciotole che normalmente utilizzano per mangiare, fatte in argilla. La signora anziana, mi mostra volentieri la costruzione di un vaso. Un artista, in due minuti realizza un vaso che sembra fatto a macchina, le forme sono perfette. Andiamo poi per finire da uno stregone che abita vicino alle suore e con le quali c’è un buon rapporto. Ci spiega il significato degli altarini e che cosa rappresentano. Dopo pranzo riposo un po’, in vista della tappa di domani e preparo la moto. Domani si entra in Ghana.
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