Al mattino vado a fare un po’ di spesa con Coumba, poi rientrati a casa decidiamo di andare prima al lago Rosa, dove una volta arrivava la Parigi-Dakar e poi al museo della deportazione. La strada per arrivare al lago è principalmente in sabbia, sarebbe stata dura arrivare in moto, comunque nei giorni di riposo la moto non la voglio proprio toccare, quindi va bene così. Arrivati al lago prendiamo una jeep per fare il giro del lago e arrivare alla spiaggia. Tutto molto bello e rilassante. Fa molto caldo ma ormai sono abituato, il giro dura circa un’oretta, poi ci rechiamo al monumento della deportazione dove all’interno c’è una srta di museo. Il monumento è enorme, svetta in cima ad una collina e al suo interno c’è il museo che però mi delude un po’, non c’è molto, pochi oggetti e qualche foto, mi aspettavo molto di più. Il rientro a casa e tribolato, tanto traffico ed arrivamo che ormai è notte. Ceno velocemente e vado a dormire, domani alzata prestissimo, direzione Nouakchott.
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