Svegliati con calma olimpica verso le 10.00, è arrivata Pardis, un’amorevole ragazza conosciuta da Fabio che ci farà da guida per l’intera giornata. Visitiamo dei siti meravigliosi e verso l’ora di pranzo, con un caldo torrido, ci rifugiamo in una sala da tè dove si può mangiare anche del buon cibo tradizionale. Pardis ci consiglia di prendere il “Dizi”, una sorta di minestrone in un tazzone i quali ingredienti sono patate, carne e verdure miste. Per poter gustare al massimo questa deliziosa pietanza si deve prendere la carne, le verdure miste e le patate e porle in una tazzuola, con un pestino si comprime il tutto, quasi a farlo diventare una poltiglia. Poi si mette il tutto all’interno del pane tradizionale e lo si mangia insieme a qualche sorso di brodo presente nel tazzone. Superlativo, buonissimo!

Dopo aver mangiato e preso il tè su questi divanetti ci avviamo verso la moschea più grande e poi al palazzo dei re. Per finire visitiamo i ponti storici. Purtroppo manca l’acqua, ma sono molto caratteristici e molto frequentati dagli innamorati.

All’imbrunire ci dirigiamo a piedi verso la zona per prendere il taxi e rientrare in albergo, ma il traffico è veramente caotico. Fortunatamente troviamo un gentile signore che ci accompagna quasi vicino all’albergo. Salutiamo con dispiacere la dolcissima Pardis e andiamo a preparare i bagagli, domani si parte per Yadz!